I Social Media: vantaggi e svantaggi. Liberano la creatività ma espongono i nostri figli a diversi rischi. Il consiglio di Character Lab? Ad esempio mostrare ai ragazzi come usarli al meglio!
Trovi l’articolo originale QUI oppure la traduzione, qui sotto, della nostra educatrice Alessia (attività non profit)
ADOLESCENTI DIGITALI: COME INTERVENIRE?
Oggi, ho chiesto a Brian Galla di condividere il suo consiglio della settimana.
Come si convincono gli adolescenti a modificare le loro abitudini nell’uso di Instagram.
Potresti sottolineare il fatto che ridurre l’uso dei social potrebbe aiutarli a dormire. O che ciò che postano in privato potrebbe diventare pubblico in seguito .
Ma di norma, gli adolescenti non amano che gli adulti gli dicano cosa fare o pensare – perciò questo approccio ci si potrebbe ritorcere contro.
Ecco qui un’idea che una nuova ricerca dimostra potrebbe essere efficace: guidare il bisogno di indipendenza dei teenager.
Recentemente, io e miei colleghi abbiamo mostrato agli adolescenti i molti trucchi che le compagnie di social media impiegano per rendere le loro piattaforme irresistibili e come questo schema guidi le loro entrate pubblicitarie. Ad esempio, il design pull-to-refresh imita le slot machine, e il brivido di qualcuno che mette “mi piace” a un post fa sì che le persone tornino a controllare che ne siano stati messi altri. Abbiamo anche condiviso dati nazionali che mostrano che la metà degli adolescenti americani dichiara di sentirsi dipendente dai propri telefoni. Armati di queste informazioni, i ragazzi potrebbero vedere il controllo del proprio utilizzo dei social media come un modo per rivendicare l’indipendenza da queste aziende e per richiedere una tecnologia meno avvincente. Rispetto agli adolescenti in un gruppo di controllo che sono stati incoraggiati a evitare i social media perché si sarebbe rivelato meglio per loro nel lungo periodo, coloro che hanno ottenuto lo scoop interno sugli inganni dei social media hanno riportato una maggiore motivazione a ridurne l’uso. Hanno anche affermato che sarebbero stati maggiormente disposti a utilizzare app che monitorano il loro tempo sui social media e a unirsi a un movimento sociale dedicato alla tecnologia umana. Tre mesi dopo, erano ancora più consapevoli di questi design avvincenti. Certo, i social media hanno dei vantaggi. Consentono l’espressione creativa, ad esempio, e consentono connessioni sociali. Oltre a ridurre, quindi, vogliamo aiutare gli adolescenti a massimizzare il “tempo ben speso” sui social media in un modo che nutra i loro valori e li faccia sentire realizzati, non dipendenti. Non fare la paternale agli adolescenti sulle conseguenze di un uso eccessivo dei social media. Probabilmente lo sanno già e questo non cambia il loro comportamento. Aiuta i ragazzi a capire come le piattaforme dei social media ti catturano. Considera la possibilità di guardare insieme il documentario The Social Dilemma durante la serata dei film per famiglie. Mostragli come cambiare il loro comportamento sui social media sia un atto di autonomia che può contribuire a un mondo più giusto. Con consapevolezza e gratitudine, Brian Brian Galla è professore associato di Psicologia dello sviluppo applicata presso la School of Education dell’Università di Pittsburgh.
Fonte:
Rebel With a Cause (Character Lab di Angela Duckworth)
