PAROLA CHIAVE: BENESSERE!

Parola chiave benessere! Un elemento da non sottovalutare tra i ragazzi, soprattutto a scuola e in tempi di pandemia. E’ questa la riflessione di Character Lab che proponiamo oggi: non sottovalutare le emozioni e porre sempre un sguardo attento per il nostro benessere.

Leggi QUI l’articolo, o la traduzione in italiano della nostra educatrice Alessia (attività non profit)

IL BENESSERE CONTA!

Secondo Google Ngram, che tiene traccia della popolarità di parole e frasi nei libri, la parola “benessere” sta avendo il suo momento.

E questo momento, credo, durerà millenni. Perché la preoccupazione per il benessere non è una moda passeggera, è una trasformazione permanente.

In tutto il mondo, i responsabili delle politiche danno la priorità al benessere. Come mai? Perché la nostra esperienza vissuta come esseri umani conta tanto quanto le balle di cotone, i kilowatt di energia e i gigabyte di informazioni che noi, come società, produciamo ogni anno.

E la pandemia ha solo aumentato la preoccupazione, sia per gli adulti che per i bambini.

Come si sentono i giovani della tua vita in questo momento? Crescono bene, sono statici o da qualche parte nel mezzo? Lo sapete?

Poiché non puoi gestire ciò che non puoi misurare, Character Lab ha creato lo Student Thriving Index. Somministrato ogni autunno, inverno e primavera utilizzando Qualtrics a oltre 100.000 studenti delle scuole medie e superiori a livello nazionale, questo questionario di autovalutazione indicizza separatamente le dimensioni sociali, emotive e accademiche del benessere.

Ecco alcune delle domande:

Nella tua scuola ti senti a tuo agio?
• Nella tua scuola, c’è un adulto a cui puoi rivolgerti per ricevere supporto o consigli?
• Quanto ti sei sentito felice in questi giorni?
Pensi che potresti avere successo durante le lezioni, se ci provassi?

Pur mantenendo riservate le risposte dei singoli studenti, raccogliamo le risposte a livello di scuola per creare lavagne dinamiche per gli educatori della nostra rete. A colpo d’occhio, le scuole possono vedere come si sentono i giovani della loro comunità.

I ricercatori utilizzano gli stessi dati anonimi per rispondere a domande urgenti come: qual è l’effetto della scuola a distanza sul benessere degli adolescenti? (Risposta: non va bene).

Qualcuno potrebbe obiettare che il benessere è per gli imbranati. Non credo. Le persone più laboriose che conosco si preoccupano molto del proprio benessere e anche di quello degli altri. Sei lontano dal tuo meglio quando ti senti isolato, triste, insicuro o annoiato. E la Finlandia, famosa per la sua cultura grintosa, è anche il paese più felice del mondo.

Non pensare che tornare a scuola significhi mettere le emozioni in secondo piano. È possibile mantenere la calma e andare avanti solo quando ci sentiamo visti, ascoltati e accolti.

Utilizza lo Student Thriving Index come spunto di conversazione con i giovani della tua vita. Considera anche di rispondere tu stesso alle domande. La cosa più importante è ciò che accade dopo, ovvero il motivo per cui ognuno di voi ha risposto in un determinato modo. Lascia che il benessere abbia il suo momento: merita la nostra attenzione.

Con grinta e gratitudine,


Angela

Fonte: 
Well-Being Matters (Character Lab di Angela Duckworth)