Fare i complimenti è sempre la strategia giusta per motivare i ragazzi? L’articolo di Character Lab sottolinea che la motivazione verso una nuova sfida non sempre arriva dal complimento dei più grandi. Ne è un esempio l’incertezza.
Leggi l’articolo originale QUI o la traduzione, qui sotto, della nostra educatrice Alessia (attività non profit)
QUANDO LA RICOMPENSA NON E’ SCONTATA
Questo è il secondo suggerimento della settimana fornito da Ayelet Fishbach, il cui libro “Get It Done: Surprising Lessons From the Science of Motivation” è stato appena pubblicato. “Che bella musica!” esclamo mentre mio figlio di 9 anni suona il violino. È abituato a questo complimento; Faccio di questi apprezzamenti quasi tutti i giorni. Ma quando finisce di suonare e non riceve nessuna lode, noto la delusione sul suo volto. Sono una cattiva mamma? La saggezza convenzionale afferma che la coerenza è la chiave della genitorialità, poiché consente a tuo figlio di prevedere come reagirai, portando a un buon comportamento. Ed è vero che i bambini hanno bisogno di un certo livello di prevedibilità nelle loro vite, in particolare quando si tratta di disciplina. Ma la ricerca suggerisce che doni e lodi incoerenti possono avere un effetto maggiore sulla motivazione. Mentre a tutti noi piace vivere in un mondo prevedibile, spesso rispondiamo in modo più deciso a ricompense imprevedibili. In un esperimento, io e i miei colleghi abbiamo detto ai partecipanti che sarebbero stati pagati se fossero riusciti a bere circa un litro e mezzo d’acqua in 2 minuti o meno. In un caso, abbiamo offerto alle persone una ricompensa fissa di $ 2. In un altro, la ricompensa poteva variare da $ 2 a $ 1. La ricompensa certa rappresentava un affare migliore, ma molte più persone hanno affrontato con successo la sfida quando è stata assegnata una ricompensa incerta. Risolvere l’incertezza su quanto avrebbero vinto, $ 1 o $ 2, è stato sicuramente più motivante che vincere $ 2. Ci sono diversi motivi per cui l’incertezza è motivante. In primo luogo, ciò che gli scienziati chiamano “rinforzo intermittente” (comportamento gratificante in alcune ma non in tutte le occasioni) rende più difficile sapere quando si manifesteranno le ricompense. Se molto spesso, ma non sempre, lodi tuo figlio per aver completato le sue faccende, manterrà il suo buon comportamento nella speranza di ricevere lodi la prossima volta. In secondo luogo, gli incentivi incerti sono impegnativi e la sfida è motivante. Quindi, ad esempio, gli atleti rimangono motivati per, e non nonostante, il fatto che la vittoria non sia mai assicurata. Infine, l’incertezza può essere eccitante. Pensa al fascino delle lotterie. Non sapere se vincerai o meno un premio ti rende entusiasta di giocare. Risolvere l’incertezza è psicologicamente gratificante. Non dare per scontato che se i bambini vengono sempre elogiati per aver finito i compiti, sarà più probabile che li facciano. Fai i complimenti ai giovani per un lavoro ben fatto, ma non sempre. E scegli le ricompense dal cappello quando completano le faccende domestiche: il premio a sorpresa potrebbe motivare tutti a portare a termine le cose.
Con gratitudine,
Ayelet Ayelet Fishbach, professoressa presso la Booth School of Business dell’Università di Chicago, è l’autrice di Get It Done: Surprising Lessons From the Science of Motivation.
Fonte:
Uncertain Incentives (Character Lab di Angela Duckworth)